100% Refosco dal Peduncolo Rosso
2019
2024 - 2030
Storia del vino
Il VRM di Quartomoro è un vino realizzato da uve delicatamente pressate in contenitori di acciaio inox e fermentate con lieviti indigeni a temperatura controllata. Il risultato è un vino fresco e sapido, con una buona alcolicità che gli conferisce rotondità e struttura. Dopo un periodo di affinamento in acciaio e botti di rovere, seguito da almeno 4 mesi in bottiglia, il vino si presenta complesso e mineralizzato grazie al terreno argillo-sabbioso da cui provengono le uve. L'allevamento avviene con il metodo spalliera e la potatura guyot. In breve, il VRM di Quartomoro è un vino che racconta la storia del territorio e l'arte della vinificazione sarda.
10
Ettari di vigneto coltivati
2011
Anno di fondazione della cantina
50.000
Bottiglie prodotte annualmente
La filosofia della cantina
Quartomoro è una cantina con una visione unica, che mira a essere non solo un produttore di vini, ma un vero e proprio laboratorio di idee ed esperienze legate alla viticoltura e all'enologia della Sardegna. Fondata nel 2009 dall'enologo Pietro Cella, la cantina mira a creare vini che esprimono al meglio il territorio sardo attraverso la continua ricerca e sperimentazione. Con 13 ettari di vigneti situati in diverse zone dell'isola, Quartomoro coltiva una vasta gamma di vitigni autoctoni legati al carattere del suolo, come il Vermentino, il Bovale, il Carignano del Sulcis, il Cannonau di Dorgali e il Muristeddu del Mandrolisai. Questi vitigni sono coltivati in suoli specifici, per esempio il Vermentino è coltivato su terre ricche di ossidiana a Marrubiu, mentre il Bovale è coltivato su suoli sabbiosi a Terralba. Sia in vigna che in cantina, l'intervento è ridotto al minimo per rispettare i processi naturali e valorizzare la biodiversità unica dell'isola. L'obiettivo di Quartomoro è quello di dare risalto all'incredibile biodiversità dell'isola, tra le più variegate d'Europa, attraverso i suoi vini unici e legati al territorio.
SCHEDE FORMATIVE
Il Diaro del Blindtaster è uno strumento utile per chi desidera esplorare il mondo del vino italiano in profondità. Come un diario di bordo, consente di conservare le schede informative e tecniche dei vini degustati, offrendo al contempo la possibilità di personalizzarle con proprie annotazioni. E non è solo funzionale: realizzato in Jacroki (carta riciclata simile alla pelle), può essere facilmente lavato e riutilizzato, nel rispetto dell'ambiente. Realizzato delle storiche pelletterie Bilboquet a Galano, in Emilia-Romagna. Così, ogni volta che si utilizza il raccoglitore, non si tiene traccia solo dei vini, ma anche di una tradizione artigianale italiana e di un impegno verso la sostenibilità.
GUIDA ALLA DEGUSTAZIONE
La nostra guida alla degustazione è il passaporto per un viaggio emozionante e coinvolgente nel mondo del vino. Come una cartina, ti guiderà attraverso tutti gli aspetti di una degustazione, aiutandoti a riconoscere le innumerevoli sfaccettature di ogni vino: dall’aspetto visivo a quello olfattivo ed infine il gusto. Avrai modo di comprendere e dare un nome a quelle sensazioni e caratteristiche che un vino riesce a trasmetterti.
La nostra guida alla degustazione sarà tua assieme al Diario del Blindtaster nella prima mensilità. Benvenuti nel nostro mondo del vino, dove l'apprendimento e il piacere si incontrano.
Siamo qui per avvicinarti al fascino dell’enologia, una
bottiglia alla volta. Seguici nelle nostre avventure
enogastronomiche e lasciati ispirare. Cheers!
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