Sai una cosa Martino? Questo vino è talmente buono che mi fermerò qui ancora qualche giorno, per approfittare di questa bevanda divina!”🍷
Questo è quello che deve aver detto Johannes Defuk al suo giovane coppiere prima di fermarsi a Montefiascone per godere del vino più delizioso avesse mai gustato.
Non poteva immaginare che quel vino così saporito e profumato l’avrebbe indotto ad una tragica fine.☠️
Ma facciamo un passo indietro…🔙
Quella che sto per raccontarti oggi è una di quelle leggende di cui ogni conoscitore e amante di vino dovrebbe conoscere.
Ti racconterò della leggenda del “Est! Est!! Est!!!” un vino bianco Laziale che grazie al suo suadente sapore e profumo ha portato alla follia un devoto uomo di chiesa.⛪
Ora so a cosa stai pensando…😉
Perchè dovrebbe interessarmi la storia di un vescovo che muore alzando un po’ troppo il gomito?
Il motivo è presto detto: si tratta di una delle storie tragicomiche più famose legate al mondo del vino italiano, tralaltro di un vino prodotto tutt’oggi!
E poi diciamolo, questo tipo di storie sono sempre un ottimo argomento di conversazione per le serate in compagnia!🎙️
🍾Quindi non perdiamo altro tempo e iniziamo questa storia💣
È il 1111 d.C., siamo nel pieno del Medioevo europeo.🏰
Il Regnante di Germania è un certo Enrico V, un giovane dalle grandissime ambizioni e trascinato da un impellente desiderio: diventare Imperatore del Sacro Romano Impero.👑
C’era però un solo modo per essere riconosciuto come Imperatore: essere incoronato dal Papa in persona.
Questo lo porta a prendere un’inevitabile decisione:
Andare a Roma e farsi incoronare.
Ciò comportava un viaggio lungo migliaia di chilometri attraverso pianure, fiumi laghi e montagne.🏔️
Un viaggio che poteva durare mesi!
Di certo un Re non può rimanere a bocca asciutta per tutto questo tempo, quindi era fondamentale trovare dei luoghi durante l’itinerario in cui potesse rifocillarsi e soprattutto bere del buon vino.🍇
È qui che entra in gioco il protagonista della nostra storia: il vescovo Johannes Defuk.✝️
Johannes oltre ad essere un devoto uomo di chiesa era anche un grandissimo conoscitore di vini e aveva il fondamentale compito di trovare per il Re vini e cibi all’altezza del suo sofisticato palato.
Per questo partì con carovana Reale avvalendosi del suo fidato assistente: Martino.🙋♂️
Martino era il coppiere del Vescovo e durante il viaggio avrebbe esplorato le strade alla ricerca dei vini migliori precedendo così la carovana.
Se Martino avesse trovato vini degni d’attenzione avrebbe utilizzato un semplice ed efficace segnale:
Avrebbe scritto la parola “Est” (cioè “c’è”) sulla porta della locanda dove il vino veniva servito.🚥
Dopo lunghe settimane di viaggio la carovana giunse finalmente nelle campagne laziali.
Martino come sempre impegnato nella ricerca del miglior vino per il suo Re si imbatté in un osteria nel piccolo paese di Montefiascone.
Qui veniva servito un vino bianco che fece letteralmente impazzire Martino che, preso dall’entusiasmo, traccio sulla porta di questa locanda un eloquente segnale per il vescovo in arrivo: 💥Est! Est!! Est!!!💥
Johannes, arrivato presso questa località, vedendo la scritta lasciata dal suo giovane coppiere deve aver pensato “Deve aver trovato un vino davvero eccezionale!”
Il Re ed il Vescovo dunque sostarono presso la locanda per gustare quel vino tanto amato dal giovane Martino.
Ora arriva la parte tragicomica…
A Johannes il vino piacque talmente tanto che decise di fermarsi qualche giorno in più prima di raggiungere Roma, una sosta che però (come ti avevo anticipato all’inizio) gli si rivelò fatale.⚰️
Infatti l’allegro Vescovo fu così colpito dal quel profumatissimo vino bianco da non poter resistere dal berne quanto più possibile, trangugiandone litri e litri.🥴
Dopo tre giorni bevve così tanto vino da passare a miglior vita.👼
Martino, dispiaciuto dell’accaduto, (e forse sentendosi anche un po’ responsabile) si assicurò che Johannes fosse sepolto nella vicina chiesa di San Flavio.⛪
Ancora oggi è possibile visitare la chiesa ed imbattersi nella tomba di questo Vescovo amante del buon vino sul quale è possibile leggere l’epitaffio fatto incidere da Martino.
Ecco cosa dice:
“Per il troppo Est! Qui giace morto il mio signore Johannes Defuck”
Oggi l’ “Est!Est!!Est!!!” è un vino bianco leggero, di pronta beva che induce ancora tanti amanti del vino a consumarne in quantità decisamente esagerate.